[…] Non si dovrebbe cercare di capire la forma;
si dovrebbe conoscere colui che vede la forma.
Non si dovrebbe cercare di capire il sapore del cibo;
si dovrebbe conoscere colui che percepisce il sapore del cibo.
Non si dovrebbe cercare di capire l’azione;
si dovrebbe conoscere colui che agisce.
Non si dovrebbe cercare di capire la gioia e il dolore;
si dovrebbe conoscere colui che percepisce la gioia e il dolore.
Non si dovrebbe cercare di capire la mente;
si dovrebbe conoscere colui che pensa. […]
Kausitaki Upanishad – 3.8
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Kausitaki Upaniṣad – 3.8ultima modifica: 2010-12-28T08:40:00+01:00da
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