La calma inutile… nel quotidiano…

046_0001Cerchiamo la pace, la calma dal continuo flusso di pensieri, si cerca la meditazione e la pratica dello yoga perché sembrano offrirci questa possibilità. Ci vengono insegnate delle tecniche e fino a quando siamo calati in meditazione o si è ad un ritiro questo sembra funzionare. Non siamo più così coinvolti dai pensieri, la calma ci pervade, viviamo momenti intuitivi importanti: … Ci sembra di avere ottenuto molto…

Poi cosa accade?

Torniamo alla nostra vita e quando si prova a vivere in base a quell’esperienza, per lo più non funziona!

La vita ci porta in contatto con azioni e progetti che si muovono sullo sfondo di regole, che entrano in contrasto e non trovano più corrispondenza con il sentire e la consapevolezza, che resta dopo l’esperienza-intuitiva vissuta.

La meditazione spinge ad indagare qualcosa di totalmente-altro, acquisendo un significato toccante e profondo di un meditare-iniziale, che non ha nulla a che fare con i bisogni e gli impulsi della vita, La conseguenza di tutto questo è l’impressione che ciò a cui ci spinge la meditazione non abbia alcuna realtà e sia inutile.

E’ possibile che ci si fermi a questo punto.

Mentre se in noi nasce il presagio di un che-di-altro, allora sarà possibile iniziare un percorso, in cui, l’indagine dell’esperienza, la fiducia nella conoscenza che ne emerge e le indicazioni del proprio Maestro, saranno i mezzi-abili che ci daranno la forza di osare indirizzare la pratica in direzione di un passaggio-più-profondo …

Che cos’è la calma della mente?

Non è la calma che si intende comunemente, non è la calma della mente di quando riposiamo, piuttosto si tratta di una calma che non corrisponde ad un bisogno, che  svuotata di tutti i sensi dell’emotività, precede un genere di vedere che non è uno stato  … è questa, che, innestata nella vita  …permane….

Come procedere in meditazione?

  • Osservate ripetutamente con uno sguardo interrogante…
  • non mettetevi ad osservare come inerti spettatori i vostri contenuti mentali…
  • lasciate espandere la semplicità di un senso di  vuoto…
  • non allontanatelo da voi… non ostacolatelo…
  • restate, osservate, lasciatelo espandere…senza pensare di espanderlo…
  • restate in ciò che sentite  senza dirvi silenziosi o rumorosi…
  • Com’è questo sentire?
  • Straniante?
  • Spaesante?
  • Insolito?
  • Irradiante un più profondo-pensiero?

Respirate, concentratevi, siate-penetranti…..e un giorno (non è possibile dire quando) può avvenire fulmineamente di vedere ciò che continua a darsi senza trovare chi gli si fa incontro….ma per dirigersi verso dove?

La calma inutile… nel quotidiano…ultima modifica: 2016-03-04T17:49:23+01:00da loresansav1
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