Il ruolo del Maestro

nella Via dello Yoga …

blitz 4aPer inoltrarsi in una “ricerca interiore”, è indispensabile avere una guida a cui “affidarsi completamente”, non è possibile fare da soli! Questo sicuramente susciterà perplessità, anche perché quando si parla di “affidarsi”, solitamente si rischiano grandi fraintendimenti… I fattori umani che entrano in gioco sono tanti e complessi, ma solo con un cuore aperto e l’aiuto di un Maestro  è possibile avere la forza di andare oltre gli “psichismi”….

“…dalla notte dei tempi, lo yoga viene trasmesso dal maestro al discepolo. Questa trasmissione non ha mai fine. Il maestro sceglie uno o più persone su quale investire. Queste ricevono l’insegnamento, lo accettano e divengono a loro volta responsabili.

Lo Yoga è trasmesso nella sua profondità dal contenuto delle scritture. Esse esprimono quello che non può essere detto, quello che si riferisce all’esperienza di uno stato, della sua evoluzione.

Per entrare nel loro significato, bisogna essere iniziati, guidati e per colui che riceve l’insegnamento, il loro contenuto è un punto di partenza. Non dimentichiamo che lo yoga si insegna ogni volta al livello delle persone, della loro cultura, della loro religione, lasciando manifestare ad ognuno la propria personalità. Infatti non bisogna confondere le basi dello yoga, che restano immutabili, con la loro applicazione che è libera, sempre adattata alle circostanze…”

Tratto da: La Vacanza, Gerard blitz,

Ed.: Istituto Internazionale di Ricerche Yoga

Il ruolo del Maestroultima modifica: 2011-01-10T18:35:00+01:00da loresansav1
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