Quando incontri un uomo malvagio, ingiusto, sciocco, deforme importuno, perverso , malato cronico, solo, sfortunato o disabile, devi pensare:
“come posso aiutarlo?”.
E se non c’è nulla che tu possa fare per lui, non indulgere nell’arroganza, nella superiorità, non deridere, non disprezzare, ma esprimi una immediata compassione.
Se non sei in grado di farlo, devi vergognarti e rimproverarti duramente, dicendoti: “quanto sono distante dalla Via!
Come ho potuto tradire la saggezza antica?
Userò queste parole come un’ammonizione continua”.
Ryōkan Taigu ( Eizo Yamamoto 1758-1831)
Ryōkan Taigu ( Eizo Yamamoto 1758-1831) è stato un monaco buddhista e poeta giapponese, seguace della scuola Sōtō-shū. Ha vissuto gran parte della sua vita da eremita ed è ricordato per la sua poesia e la calligrafia, con le quali ha rappresentato l’essenza della vita Zen.