Come potremo vedere o cambiare quello che rifiutiamo di vedere?

Satya la capacità di stare nel vero-silenzio yoga_zen_2015

 Con mio grande piacere riprende il ciclo di incontri di

Yoga e Meditazione Zen

L’ osservazione e la progressiva comprensione del processo interiore è parte di un lavoro, nell’ambito dello Yoga e della Meditazione di cambiamento in cui si offre l’opportunità di una griglia di relazione con i nostri sentimenti che non è più totalmente affidata alla dimensione psicologica ma  coinvolge insieme la dimensione interiore.

La pratica dello Yoga ad occhi chiusi valorizza quel momento di sospensione dei movimenti, che separa e contemporaneamente unisce creando il silenzio della mente. Avviene così un naturale passaggio alla posizione seduta della meditazione Zen, che per la semplicità e rigorosità che la contraddistingue mantiene la stessa essenzialità dell’impostazione della sequenza di asana conducendo la mente ad intuire, in modo diretto e immediato la realtà.

“Nella pratica non è il movimento che libera, ma la qualità della relazione che intratteniamo con esso.”

(Gérard Blitz).

***

Primo incontro

Sabato 7 febbraio – dalle 16.00 alle 18.00

Casa del Volontariato n.44 – Ravenna

(per informazioni scarica il volantino: yoga e zen 2015)

Come potremo vedere o cambiare quello che rifiutiamo di vedere?ultima modifica: 2015-02-03T06:26:41+01:00da loresansav1
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