“Abisso” è una canzone triste che esprime in forma di danza e di canto la tristezza della vita. Un’opera che svela sotto diversi punti di vista il “Han(恨)”, un sentimento tipico coreano che risiede nel più profondo del nostro cuore.
Si tratta di un sentimento distintivo del popolo coreano, ed è una parola che esprime un insieme di rancore, oppressione, ingiustizia o tristezza. Ed è questa la ragione per cui la parola “Han” viene spesso usata insieme al verbo “sciogliere/slegare”.
Ed invero, nella danza tradizionale coreana, numerose sono le opere che vengono messe in scena per svelare l’Han che risiede all’interno dell’uomo.
Quest’opera, dunque, non solo mostra le caratteristiche del significato intrinseco della danza tradizionale coreana, ma allo stesso tempo, paragonando l’uomo ad una “barca”, interpreta in armoniosi movimenti del corpo il sentimento dell’Han che risiede nel cuore di ogni individuo.
ma…come detto nei I Cinque Gradi dello Zen di Tozan (Tung shan)
L’arrivo da dentro il Reale
Nel niente c’è una via
Che conduce via dalla polvere del mondo
Sul presente nome dell’imperatore,
Sorpasserai quell’eloquente dei tempi passati
Che mise a tacere ogni lingua.
I “Cinque Livelli di Tozan”, noti anche come “I Cinque Gradi di Tozan”, sono diverse gradazioni di realizzazione formulati dal maestro Chan (zen) Tozan Ryokai, noto in Cinese come Tung-shan Liang-Chieh (806-869).