Il tempo vuoto: la fonte del guardare stesso

copiaSi vive nell’illusione del vivere intenso per coprire il senso di vuoto nella vita.

Si vive costantemente creandosi impegni, o cercando nel virtuale, i like, i friend, i followere, tutto questo rafforza un’eco di noi, non quella risonanza che mette in relazione con il nostro sentire profondo.

Quando in una sequenza di Yoga ripetiamo i movimenti delle asana più volte, e ogni gesto lo riempiamo di attenzione questo diviene  risonanza capace di ributtarti in te stesso è allora che lo Yoga diviene via ripetibile di un’esperienza risonante.

Cosa vuol dire?

Che il gesto, il movimento, la sequenza diviene un’occasione per immergersi, guidati da una Via, profondamente nel “tempo vuoto” ed è questo ciò a cui ogni asana conduce.

Asana non è ginnastica per renderci più flessibili, o stimolare chissà quale percorsi energetici.

Asana è ricerca!

Nella ripetizione riempita di presenza si nota ciò che è già lì da sempre, si scopre un’intensità in ciò che sembrerebbe non appariscente,  privo di significato, di stimoli. Insipido.

La Via dello yoga e della meditazione percorre la ripetizione non come accasamento e incremento del pantano di una routine ma nel  riempire ogni movimento di presenza permette il non appiattirsi nel vuoto dell’abitudine portando alla luce il sapore e significato profondo  insito e misterioso che è vita. attraverso pratiche opportune di asana ci conduce al silenzio della mente  e al riconoscere un aspetto sempre  aperto che non è possibile percepire perché percepisce ogni situazione, un Principio che i Saggi dell’India hanno chiamato Purusha, la fonte del guardare-stesso. E qui inizia la ricerca

  • Cos’ mente?
  • Cos’e coscienza?
  • Cos’è io?

La stessa sequenza diventa una grande asana che ci consegna nel giusto stato alla meditazione in posizione seduta

  • E quando ci ritroviamo seduti nel silenzio, come mi sento?
  • Qual è la tonalità di fondo da cui siamo pervasi?
  • Disagio?
  • Sonno?
  • Noia?
  • Paura?
  • Indifferenza?
  • Cerco qualcosa?
  • Cosa?
  • Cosa mi interessa?
Il tempo vuoto: la fonte del guardare stessoultima modifica: 2022-08-15T17:18:13+02:00da loresansav1
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