Caro praticante dello Yoga: come pensi di fare per riuscire per fermare il movimento di dispersione e di vaghezza della mente #2?

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E’ inutile negarlo:

Che molti non abbiano ancora capito molto sullo Yoga … questo è fuori di dubbio.

Che molti praticanti stiano usando lo YOGA in processi ripetitivi e meccanici …questo è altrettanto fuor di dubbio

 

In un mondo dove oramai è tutto oggettivo e misurabile

Lo Yoga in ascolto è rimasto l’unico campo (o uno dei pochissimi) in cui è possibile fare un’esperienza in prima persona

(PREMESSA NECESSARIA)

 

Proviamo a fare un po’ di chiarezza senza entrare troppo nel dettaglio

 

…questo lo farai sul tappetino.

 

Iniziamo semplificando.

 

Quindi presta attenzione:

 

Rendiamo la mente stabile

Come ?

integrandola con i ritmi del corpo, unificando corpo e mente

 

questo

 

sarà ciò che cambierà il TUO comportamento.

 

Quando

la mente non è più un ostacolo perché

non si disperde più

non è più prigioniera

 

del  processo ripetitivo e meccanico in cui non ci può essere

creatività

libertà

 

è fissata …e  mantenuta in relazione al corpo

solo allora SEI  in âsana,.

 

I progressi

 

consisteranno nell’ approfondire infinitamente  la consapevolezza del corpo.

 

E’ necessario L’ASCOLTO che vuol dire non essere all’esterno dell’ascolto.

L’ASCOLTO NON È OSSERVAZIONE.

L’ascolto accade improvvisamente, vi si È DENTRO

non si è separati

 

SEGUE

Caro praticante dello Yoga: come pensi di fare per riuscire per fermare il movimento di dispersione e di vaghezza della mente #2?ultima modifica: 2022-11-14T18:20:46+01:00da loresansav1
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