Bàhya vrtti (o Recaka): l’espirazione

Immagine2

la risalita del respiro dal fondo del bacino Si tratta della fase del respiro che consiste nel lasciare andare il prāṇa verso l’esterno. Bàhya (altri testi utilizzano il termina Recaka) Bàhya = esteriore, al di fuori Vrtti= movimento Fisiologicamente Una espirazione consapevole, lenta, dolce e consapevolmente allungata è una pratica che nello Yoga Ayurvedico è di orientamento Langhana e di purificazione è associata … Continua a leggere

Una Prânâyâma semplice…

da provare in questo momento ovunque vi troviate oppure da eseguire come introduzione alla meditazione profonda… Il nostro rapporto con il tempo, la  vita è letteralmente senza respiro; siamo costantemente immersi in una respirazione superficiale che è anche sinonimo di attacchi di panico, di ansia, malattia stress ecc… Sto indovinando? Se state ancora leggendo questo articolo significa che conoscete questa … Continua a leggere

Il mezzo per lavorare sulla mente…

 oltre al pensiero: il Prànâyâma durante una camminata   Perché si può lavorare sulla mente con cose diverse dalla mente, dai pensieri? Gli orientali paragonano la mente a uno stagno: se è agitato, non riflette le forme esteriori. Se la mente è piena di immagini, non può percepire fedelmente le cose. Per pulire la mente inventarono gli esercizi di respirazione che … Continua a leggere

Sûryabhedana Prànâyâma

  Il Sûryabhedana è ritenuto un Prànâyâma speciale perchè migliora la salute e libera i canali per Prànâshakti (l’energia vitale del corpo). Il Sûryabhedana che presento è spiegato secondo la tradizione dell’insegnamento del Maestro Krishanmacarya. Sûryabhedana La parola Sūryabhedana  è composta da: Sûrya che significa sole e si  riferisce alla Nadi Pingala Bheda: che significa passare attraverso, forare, risvegliare Sûryabhedana : significa … Continua a leggere

Maha-Samana-Prànâyâma…

Un Prànâyâma equilibrante L’efficacia del Prànâyâma dipende dall’ascolto, solo questo è il modo per cui può emergere il respiro naturale, profondo e senza condizionamenti venendo così a crearsi le condizioni per una qualità del silenzio diversa….(continua a leggere) *** Articoli correlati: Yoga, stress e respirazione, Il respiro – la risonanza profonda che anima lo Yogi, Kapalabhati – un esercizio di respirazione … Continua a leggere

Yoga, stress, respirazione…

. . Alcune persone faticano a respirare nelle posizioni di chiusura ad esempio in : apanasana, o in Paschimottananasana (la pinza), per altri il disagio respiratorio si evidenzia nelle posizioni d’estensione, come l’arco o l’allungamento sul ventre. Ogni posizione richiede una respirazione che gli è propria. Lo  yoga permette di prendere coscienza della respirazione in posizioni molto diverse le une delle … Continua a leggere

La disciplina del respiro (Prāṇāyāma) e …

  buon senso… I consigli che vengono dati in questo articolo relativi al Prāṇāyāma sono relativi all’atteggiamento da tenere nella pratica dello Yoga in Ascolto nel quale si privilegia l’ascolto senza sforzo del flusso del respiro… La pratica regolare e l’ascolto sono il segreto per l’approfondimento del Prāṇāyāma nello Yoga in Ascolto. Difficilmente se si pratica ad intermittenza sarà possibile entrare in una … Continua a leggere

Il Pranayama nello  Yoga per la Meditazione: Terza  fase –  la respirazione clavicolare

clavicole

Conservate sempre lo spirito dell’ascolto in asana che significa attenzione alla porta che si apre sugli effetti. Praticate sempre con  l’attenzione sulla relazione tra respiro e movimento, cercando il momento in cui vanno insieme Entrate in relazione con il respiro con progressività. assaporate i cambiamenti Sono coinvolti l’addome e il torace (continua a leggere  Respirazione clavicolare)  

Il Pranayama nello  Yoga per la Meditazione: Seconda fase –  la respirazione toracica

torace

Conservate sempre lo spirito dell’ascolto in asana che significa attenzione alla porta che si apre sugli effetti. Praticate sempre con  l’attenzione sulla relazione tra respiro e movimento, cercando il momento in cui vanno insieme Entrate in relazione con il respiro con progressività. assaporate i cambiamenti E’ coinvolto l’addome e  il torace (continua a leggere Respirazione toracica

Il Pranayama nello  Yoga per la Meditazione: Prima fase –  la respirazione addominale

ADD

Conservate sempre lo spirito dell’ascolto in asana che significa attenzione alla porta che si apre sugli effetti. Praticate sempre con  l’attenzione sulla relazione tra respiro e movimento, cercando il momento in cui vanno insieme Entrate in relazione con il respiro con progressività. assaporate i cambiamenti E’ coinvolto solo l’addome il torace resta fermo (continua a leggere  Respirazione addominale)