La semplicità del silenzio: l’Ascolto

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Tra praticare lo Yoga e la Meditazione con o senza ascolto c’è la stessa differenza che passa tra vedere un tramonto o pensarlo. Il senso è un’altro, Vedere significa fare esperienza di ciò che abbiamo dentro, nel profondo. Divenire consapevoli di ciò che sappiamo esserci, che fa parte di noi e che è più  di ogni altra cosa noi e … Continua a leggere

Manjushri mantra

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Manjushri Mantra

Ti narro di Untenshu – quaderno n.1

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Un giorno quando Shinmen Takezo non aveva ancora la piena arte della spada incontrò lo stolto Untenshu Chokaryoo, che a quel tempo indossava altro nome di discreta notorietà, presso il tempio di Ryōan-ji. Takezo sentiva di essere ciò che sarebbe stato e aveva piacere essere ossequiato per ciò che sarebbe stato, fu così che andava vantando la sua arte e … Continua a leggere

Il Maestro Gérard Blitz (1912-1990) il pensiero e la pratica

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I testi ispirano la nostra pratica, e ci suggeriscono gli elementi essenziali. Essi ci indicano la strada da seguire. Noi dobbiamo sapere perchè pratichiamo.Comprendere le motivazioni, le ragioni della pratica. Perchè pratichiamo le asana? Perché utilizziamo la respirazione? Noi non pratichiamo lo yoga per yoga. Lo Yoga è un mezzo, non un fine.    Articoli correlati: Il Maestro Gerard Blitz

Un approccio dello Yoga al mondo delle emozioni: i Nava Rasa

Rasa in sanscrito è “l’essenza dell’emozione”. Questa parola significa anche “gusto”, “acqua”, succo “, essenza”, … e persino “felicità”. Rasa nella cultura indiana è, tra le altre cose, una specie di energia, in parte fisica e in parte mentale. È un collegamento importante tra il corpo e la mente che influenza i nostri pensieri ed emozioni. Secondo la filosofia dello Yoga … Continua a leggere

Il Maestro Franco Bertossa – il pensiero e la pratica

Perché, a prescindere, esiste qualcosa invece che nulla?     Articoli correlati: Essere – nulla. Il divario incolmabile e l’illuminazione …

Credo in uno Yoga….

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  Credo in uno yoga che si adatta alle persone, in un approccio progressivo, accessibile a tutti Che non si piega alle mode, Che va oltre le apparenze, Che non dimentica le proprie origini, Che non si improvvisa in un fai da te… Che attraverso la pratica dell’hatha yoga in ascolto sviluppa l’ascolto profondo e lo studio di sè (Svādhyāya) … Continua a leggere

Bodhicitta: lo sforzo della mente capace di cogliere la vacuità | Buddhismo indiano

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Significato etimologico della parola Bodhicitta Bodhi: risveglio Citta : mente (*) Il Bodhicitta viene distinto in due aspetti Assoluto: etico, impegno Relativo: aspirazione Secondo le tradizioni l’accento è posto piu’ su uno o sull’altro aspetto, ma entrambi i livelli sono considerati essenziali per quel risveglio della mente-che-aspira-all’illuminazione e che permette quella comprensione intuitiva che penetra e sviluppa la saggezza Prajñā … Continua a leggere

Il legame fra Prāṇāyāma e Cakra:una pratica speciale…

La nostra relazione con la disciplina del Prāṇāyāma deve essere una pratica di base sia quando questa è a supporto delle nostre esigenze quotidiane sia quando è il ponte che ci mette  in reale contatto con il nostro spazio interiore per la pratica della meditazione. E come in ogni rapporto dobbiamo creare le condizioni per permettergli di crescere e svilupparsi. … Continua a leggere

Lentezza e sensibilità per aprirsi all’energia significativa: il Prāṇa#2

 Prima di respirare con i polmoni, si respira attraverso il naso o la lingua. Una maggiore consapevolezza delle aree di contatto del passaggio dell’aria porta ad un uso radicalmente diverso del respiro.E’ necessario spostare l’attenzione sui recettori (le mucose) sensibili al passaggio dell’aria Indicazione: Immaginate che il vostro respiro sia come un filo che passa attraverso la cruna di un … Continua a leggere