nella Via dello Yoga …
“…dalla notte dei tempi, lo yoga viene trasmesso dal maestro al discepolo. Questa trasmissione non ha mai fine. Il maestro sceglie uno o più persone su quale investire. Queste ricevono l’insegnamento, lo accettano e divengono a loro volta responsabili.
Lo Yoga è trasmesso nella sua profondità dal contenuto delle scritture. Esse esprimono quello che non può essere detto, quello che si riferisce all’esperienza di uno stato, della sua evoluzione.
Per entrare nel loro significato, bisogna essere iniziati, guidati e per colui che riceve l’insegnamento, il loro contenuto è un punto di partenza. Non dimentichiamo che lo yoga si insegna ogni volta al livello delle persone, della loro cultura, della loro religione, lasciando manifestare ad ognuno la propria personalità. Infatti non bisogna confondere le basi dello yoga, che restano immutabili, con la loro applicazione che è libera, sempre adattata alle circostanze…”
Tratto da: La Vacanza, Gerard blitz,
Ed.: Istituto Internazionale di Ricerche Yoga