Archivio mensile:giugno 2010
Samādhi dello specchio del tesoro – Shih-t’ou | Buddhismo zen
[…] Domanda e risposta coincidono esattamente, Questo è intimo con l’origine, Familiare con la Via. Se lo si mescola lo si realizza. Nasce la felicità, Ma non deve sussistere Il minimo errore. E’ innocente e misterioso, Non è né illusione né illuminazione. La legge di interdipendenza si realizza Nel silenzio e nella chiarezza del cuore.[…] continua a leggere Indicazione data dal … Continua a leggere
Le asana dello Yoga per la Meditazione – scheda tecnica n. 15.3 – accedere alla pratica nonostante le nostre difficoltà fisiche – Il ritorno linfatico. Consigli pratici
E’ possibile preparare il corpo attraverso le âsana per avere dei risvolti benefici straordinari. Si tratta di un aspetto molto importante della pratica che riequilibra le energie interne, centrandoci. Non bisogna mai però perdere di vista che lo yoga e la meditazione non sono terapie, ma hanno il fine ultimo di creare le condizioni per l’avvicinamento alla fonte della coscienza, … Continua a leggere
Mandukya Upanishad
[…] Si considera come quarto (modo di essere) quello che è privo d conoscenza delle cose interiori,privo di conoscenza delle cose esteriori, privo della conoscenza di entrambe. Esso non è costituito soltanto di conoscenza, non è conoscitore né non conoscitore. Esso è invisibile, inavvicinabile, inafferrabile, indefinibile, impensabile, indescrivibile, ha come caratteristica essenziale di dipendere soltanto da se stesso; in esso il … Continua a leggere
Il filo del sacro/della spiritualità…
giorno per giorno… Il testo della Bhagavad-Gîtâ incoraggia a vivere ogni momento della vita interamente, nella consapevolezza del sacro Discorso IX, La sapienza suprema e nascosta, sloka 26 “Io mi cibo di tutto ciò che mi viene offerto con devozione da chi ha la mente pura: un petalo, un fiore, un frutto, dell’acqua” e Discorso XII, Bhakti Yoga, sloka 2: “Coloro … Continua a leggere