Ti narro di Untenshu – quaderno n.1

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Un giorno quando Shinmen Takezo non aveva ancora la piena arte della
spada incontrò lo stolto Untenshu Chokaryoo, che a quel tempo indossava
altro nome di discreta notorietà, presso il tempio di Ryōan-ji.
Takezo sentiva di essere ciò che sarebbe stato e aveva piacere essere
ossequiato per ciò che sarebbe stato, fu così che andava vantando la sua
arte e i grandi poteri che essa gli aveva donato. Gli dispiaceva altresì che
l’ospite non sembrasse più di tanto colpito o ossequioso. Untenshu intento
nel sorbire il the verde, sembrava più preso dal giardino di sassi.
Alla fine Takezo volle dare prova di sé:«L’arte della spada non è solo
arte del ferro, ma anche del legno. Se ben condotto il legno sconfigge il
ferro. E ancor più conta la carne che impugna entrambi. È lì la vera arte,
il padroneggiar la carne».
Untenshu rispose:«Bello il karesansui. I sassi nel giardino mostrano
l’ordine nella mente del giardiniere. Le piante nel giardino crescono secondo
l’ordine nella mente del giardiniere. Le acque nel giardino circolano
secondo l’ordine del giardiniere. Il ferro e il legno e la carne delle mani
del giardiniere operano secondo l’ordine nella mente del giardiniere. La
mente del giardiniere non esiste»…..

(continua a leggere: untenshu 1)

* * *

Tratto da: – Quaderni Advaita & Vedanta -nr. 91 pag.5, 2009,

Immagine: Katsushika Hokusai 36 vedute del Monte Fuji, Koishikawa yuki no ashita

Ti narro di Untenshu – quaderno n.1ultima modifica: 2019-03-12T12:45:54+01:00da loresansav1
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