Come probabilmente già saprete, B.K.S. Iyengar (Bellur Krishnamachar Sundararaja Iyengar ) è morto il 20 agosto 2014 all’età di 93 anni a Pune città dell’India centrale, dove ha vissuto e operato da sempre nella sua casa trasformata in Ashram ll Ramamani Iyengar Memorial Yoga Institute. Fu discepolo del Maestro Sri Tirumalai Krishnamacharya esponente dello Yoga Ayurvedico e patriarca dello Yoga, suo cognato. Lo studio dello Yoga lo portò a fondare la pratica che ha fortemente influenzato lo Yoga contemporaneo e che prenderà il suo nome. In omaggio lascio parlare il Maestro B.K.S. Iyengar.
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[…] Perché pensate alla violenza del mondo?Perché non pensate alla violenza che è in voi? Tutti noi dobbiamo fare molto esercizio. perché senza disciplina non possiamo divenire liberi, né può esistere libertà nel mondo senza disciplina […]
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[…] Sottoponete le parole alla prova della vostra esperienza. Non lasciatevi influenzare dalle parole altrui. Mettete alla prova ogni parola con il lavoro e la pratica […] L’esperienza è reale; le parole non sono reali: le parole sono degli altri, l’esperienza è solo vostra […]
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[…] Qual è il vostro stato d’animo quando fate yoga? Qual è il motivo? Lo fate per migliorare il vostro aspetto allo scopo di essere più attraenti quando camminate per la strada? Oppure per educare il vostro io dal corpo all’anima? Se è vera quest’ultima ipotesi, lo Yoga diventa spirituale […].
Tratto da: L‘albero dello Yoga, B.K.S. Iyengar,
traduzione di L. Tommasi, Ed. Astrolabio, Ubaldini Editore, Roma, 1989.