Sutra di Amitabha

Sutra di Amitabha

Il Sutra Amida(Amida Kyo)
(Piccolo Sukhavativyuhasutra)
(Traduzione e adattamento di Massimo Claus)

Io Ananda ho ascoltato queste parole dal Buddha Shakyamuni una volta che il Signore dimorava nel monastero donato al Sangha da Anathapindika, nel boschetto di Jeta.

A quel tempo la Comunità del Buddha era composta da molti monaci considerati da tutti Santi perché avevano eliminato dalle loro menti ogni impedimento. Erano anche presenti i discepoli più anziani e rispettati, come Sariputra, Mahamaudgalyayana, Mahakasyapa,Mahakatyayana, Mahakausthila, Revata, Nanda, Ananda,Suddhipanthaka, Rahula, Gavampati, Pindo-labharadvaja, Kalodayin, Vakkula,Mahakapphina e Aniruddha. Anche alcuni bodhisattva di grande statura erano fra loro, come Manjusri, Ajita, Gandhahastin, Nityodyukta e molti altri, così come infiniti esseri celesti, fra i quali Indra.

Il Buddha Shakyamuni rivolgendosi a Sariputra disse: “Verso Occidente aldilà di infiniti Mondi si trova una Terra chiamata Sukhavati (Beatitudine). In quel mondo dimora un Buddha di nome Amida, che in questo momento insegna il Dharma. “Sariputra, conosci la ragione perché quella Terra si chiama Beatitudine? Perché coloro che dimorano in quel mondo non vivono alcuna sofferenza e la loro gioia è infinita perché nasce da ogni genere di beatitudine. Sariputra questa è la ragione per la quale quel mondo si chiama Beatitudine.

“Sariputra quella Terra è contornata da sette file di balaustre, sette file di tende adornate da campanelli e da sette filari di alberi. Tali recinzioni sono impreziosite con i quattro tipi di gioielli preziosi. Ecco perché quella terra si chiama Beatitudine.

“Inoltre, Sariputra, nella terra della Grande Felicità ci sono molti laghi ricolmi d’acqua pura le cui rive sono adornate con sette pietre preziose. Il loro letto è di sabbia d’oro puro e lungo le rive ci sono sentieri d’oro, argento, lapislazzuli e cristallo. Sui sentieri sorgono infiniti pergolati decorati anch’essi con oro,argento, lapislazzuli, cristallo e madreperla. Nell’acqua infiniti fiori di loto grandi come ruote di carro ricoprono la superficie. I fiori blu brillano di luce azzurra, quelli d’oro sono contornati da luce dorata, quelli rossi splendono di luce rossa, quelli bianchi brillano di luce di identico colore. Tutti hanno un profumo puro e delicato. Sariputra, Sukhavati è adorna di tali bellezze.

“Ancora, Sariputra, nella terra del Buddha Amida risuonano nell’aria musiche celestiali. Il terreno è d’oro finissimo e sei volte al giorno petali di fiori mandarava piovono dal cielo. Al mattino gli abitanti offrono ai Buddha che dimorano nelle dieci direzioni cesti ricolmi di splendidi fiori. All’ora di pranzo tutti fanno ritorno a Sukhavati per ristorarsi e praticare la meditazione camminata. Sariputra, comprendi la bellezza di quel Mondo?

“Sariputra, nella terra della Beatitudine ci sono vari uccelli dai mille colori. Ci sono bianchi aironi, pavoni, pappagalli, e candide gru. Sei volte al giorno questi uccelli cantano melodie armoniose esprimendo innumerevoli insegnamenti,come le cinque radici di bontà, i cinque poteri, i sette fattori di illuminazione,e il Nobile Ottuplice Sentiero. Quando il popolo della terra di Beatitudine sente le voci di quegli uccelli, tutti i loro pensieri sono dedicati al Buddha, al Dharma e al Sangha.

“Sariputra, non pensare che questi animali siano rinati uccelli come risultato di azioni negative del passato. I tre regni inferiori, quello degli inferni, degli spiriti affamati e degli animali, nella terra del Buddha Amitabha non esistono. Sariputra, in quel Mondo non esiste definizione per quei regni. Quei meravigliosi animali sono manifestazioni del Buddha Amitabha, il quale proclama il Dharma in lungo e in largo nella sua terra. “Sariputra, in quel mondo del Buddha ogniqualvolta una brezza lieve muove i filari di alberi e le reti impreziosite dai gioielli, questi producono una musica meravigliosa, come se infiniti strumenti suonassero all’unisono. Quando gli abitanti ascoltano le note di quelle musiche celestiali tornano al ricordo consapevole del Buddha,del Dharma e del Sangha. Ogni meraviglia di quel mondo porta al risveglio.

“Sariputra, conosci la ragione per la quale quel Buddha si chiama Amitabha? Perché egli risplende di luce infinita forte tanto da illuminare tutti i mondi delle Dieci Direzioni, radiosa è inesauribile. Ecco la ragione del Suo nome Amitabha.

“Inoltre, Sariputra, la durata della vita di Amitabha è incalcolabile,inimmaginabile, cosi come la durata della vita di chiunque abiti la sua terra.Per questo motivo Egli viene chiamato Amitayus, il Buddha della Vita incommensurabile.

“Sariputra, il tempo trascorso da quando il Buddha Amitabha ha raggiunto l’illumina-zione è infinito e non può essere calcolato,così come il numero dei suoi discepoli che hanno eliminato ogni impedimento mentale. Anche il numero dei bodhisattva di quella terra è altrettanto infinito. Sariputra, la terra di Amitabha è il Mondo opportuno per raggiungere il supremo risveglio.

“Sariputra, chiunque nasca a Sukhavati ha in sé la capacità del supremo risveglio. Tra le persone che vi abitano ci sono molti bodhisattva che raggiungeranno la Buddhità nell’arco di un’altra sola esistenza. Il loro numero è infinito e non esiste un metodo per calcolarlo.

“Sariputra, quando gli esseri viventi di ogni altro luogo sentono parlare di Sukhavati dovrebbero aspirare a nascere in quel mondo meraviglioso, perché nascere in quella terra significa avere come compagni molti nobili praticanti. Tuttavia, Shariputra, coloro che hanno scarsi meriti e poche radici di bene non hanno molte speranze di rinascere in quel Luogo. Per questo motivo, Sariputra,ogni volta che uomini e donne di principi sani odono il nome del Buddha Amitabha, dovrebbero invocarlo costantemente in piena consapevolezza e praticare la visualizzazione con tutte le loro profonde energie concentrandosi per uno,due, tre, quattro, cinque, sei o sette giorni. Al momento della loro morte così,non avranno alcun timore e vedranno davanti ai loro occhi il Buddha Amitabha insieme con il Suo seguito che li accompagnerà nel Suo meraviglioso Mondo.

“Sariputra, io conosco le enormi e fantastiche meraviglie di quella terra e per questo motivo dico a te e a tutti coloro che mi ascoltano in questo momento, di coltivare nei loro cuori il desiderio e l’aspirazione di rinascere in quel mondo meraviglioso.

“Sappi Sariputra, che mentre lodo le meravigliose qualità e virtù del Buddha Amitabha, ad Oriente e ad Occidente, in alto e in basso, esistono tanti Buddha quanti sono i granelli di sabbia del fiume Gange, ognuno seduto nella propria terra, le quali lingue sono in grado di abbracciare infiniti altri mondi, che annunciano in piena e completa consapevolezza: ‘Esseri viventi di ogni mondo, abbiate fiducia in questo sutra che tutti i Buddha dell’universo tengono in grande considerazione e proteggono nelle loro menti’.

“Sariputra, conosci tu la ragione per la quale si dice che questo sutra è ben custodito,

tenuto in grande considerazione e protetto da tutti i Buddha? La ragione è che quando uomini e donne di sani principi odono questo sutra o il nome del Buddha Amitabha e con tutto il cuore mettono in pratica tale Insegnamento e recitano consapevolmente il nome del Buddha Amitabha, essi sono protetti da tutti i Buddha e ottengono il frutto del più elevato risveglio, dal quale non esiste regressione. Shariputra dovresti avere fede nella mia parola e in quello che dicono anche tutti gli altri Buddha.

“Chiunque abbia aspirato in passato,aspiri oggi, o aspirerà in futuro a rinascere nella terra di Amitabha, proprio nel momento in cui esprime tale desiderio ottiene il frutto del sublime risveglio,dal quale non è possibile regredire, e dimora così nella terra del Buddha Amitabha. Perché egli sia presente nella terra del Buddha Amitabha non è necessario che vi sia nato, vi stia nascendo o vi si appresti a nascere.

“Sariputra, mentre lodo le qualità inimmaginabili dei Buddha, similmente i Buddha delle dieci direzioni lodano le mie grandi qualità, dicendo: Nel mondo Saha, che è colmo di innumerevoli contaminazioni, il Buddha Shakyamuni ha compiuto il difficile risultato senza precedenti di conseguire la perfetta Illuminazione. Inoltre, per il benessere della gente di questo mondo, Egli ha spiegato questo insegnamento difficile da credere per le persone senza preparazione che vi dimorano”.

Quando Sariputra, tutta l’assemblea, gli esseri celesti, i dèva, i bodhisattva, i discepoli più anziani e rispettati ebbero udito il Buddha offrire questo discorso, tutti ebbero fede nell’insegnamento,lo accettarono e resero omaggio al Buddha prima di ritornare alle loro dimore.

Tratto da Centro C’han Nirvana

 

Sutra di Amitabhaultima modifica: 2019-06-18T15:45:34+02:00da loresansav1
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