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Questo Risveglio al Sé è composto in quando desiderabile per coloro che colle pratiche ascetiche hanno consumati i loro demeriti, sono in stato di quiete, con gli attaccamenti scomparsi e bramo di liberazione.
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Il risveglio invero a differenza dagli altri mezzi , è l’unico mezzo immediato e diretto di liberazione, come il fuoco della cottura. In assenza di conoscenza, la liberazione non s’attinge!
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Per la sua non-incompatibilità con essa, l’azione (rituale e meritoria) non volgerà via l’ignoranza. La conoscenza soltanto annienta l’ignoranza, come fulgore luminoso una massa di tenebre. (continua a leggere Atmabodha)
Śankara (788? – 820?)Atmabodha – (Trattato in versi dei punti essenziali della dottrina non dualistica)
Dal Sankaracaryacarita – il Poema di Sankara, di Govindanatha
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