Il respiro-pranico: guardare ricevendo

DSCN64381noi possiamo respirare per riempirci, nutrirci o alternativamente in un altro modo  con  un altro tipo di respiro, che non chiede ampiezza ma lentezza e consapevolezza.

Si guida l’aspetto sottile del respiro (Prànâ) non lasciandolo alla deriva ma orientandolo attraverso l’ascolto.

Con la pratica e l’esperienza , pochi cicli possono cambiare lo stato mentale.

Col tempo, un singolo respiro può farci entrare in un diverso stato della mente.

Affinchè il respiro-pranico sia efficace,è necessario essere disposti ad ascoltare anziché di agire.

Richiede di guardare ricevendo .

Chi è incline solo all’azione, al fare, non può ascoltare né entrare nel respiro-pranico

Il respiro-pranico: guardare ricevendoultima modifica: 2024-06-19T15:18:10+02:00da loresansav1
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