lo Yoga in ascolto – il guardare sottile#3

copiaPer lo Yoga, la mente prende l’atteggiamento di ciò su cui concentriamo l’attenzione. Durante la  pratica di âsana, Prânâyâmah, la mente si calma e con il guardare sottile (la meditazione) ci si cala in una profonda ricettività. quando: il soggetto che conosce, l’oggetto del conoscere, il rapporto con l’oggetto – si fondono, il potere della  consapevolezza emerge permettendio di  riconoscere la realtà al di là delle impressioni emotive e smettere di considerarle come l’unica  verità.

I.41 Kshïna-vritter abhijâtasya iva maner grahî-tri-grahana-grâhyéshu tatstha-tadanjanatâ

samâpattih.

Nella coscienza in cui le modificazioni  mentali (vrtti) sono state  arrestate (nirodha),  si determina al   pari di  un  cristallo trasparente che  assume il colore degli oggetti  vicini una  fusione completa (samapatti) del conoscente (grahitr), dell’atto di conoscere (grahana) e del conosciuto (grahya).

 

La pratica si fa su un tappetino di Yoga.

E’ nell’isolamento della sala di Yoga che noi possiamo fare la nostra esperienza, in un guardare sottile, coltivando il rapporto di sé con sè

lo Yoga in ascolto – il guardare sottile#3ultima modifica: 2024-03-06T18:07:54+01:00da loresansav1
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