II quarto skandha Samskara l’esperienza delle formazioni karmiche.
Ha due aspetti
- come sedimenti/tracce, conclusioni tirate, le esperienze che lasciano in noi e condizionano la nostra successiva esperienza
- come ciò che spinge a tirare conclusioni e generarne altre e attingere alle conclusioni già tirate
Le esperienze di Rupa, Vedana e Samjna accadono in un ambito esperienziale condizionato da tutti i sentimenti ed emozioni positivi e negativi, da tutte le convinzioni a volte corrette a volte frutto di errori.
Questo significa che comprende desiderio e brama, odio e rabbia, illusione e ignoranza, ma include anche rinuncia e lasciar andare, gentilezza e amore; comprende anche la saggezza, ciò che vede chiaramente; include la sonnolenza, la distrazione, l’irrequietezza, ma anche vigilanza, concentrazione e calma.
- Si tratta dell’intera gamma degli eventi attivi.
- È la forza che motiva e muove che sta dietro tutte le nostre azioni.
- È alla base di tutte le azioni del corpo, della parola, del pensiero.
- È anche ciò che crea il karma.
- È l’intenzione dietro ogni azione, che colora karmicamente l’azione stessa.
Noi siamo costituiti da una incisione profonda del nostro vissuto che è tuttora presente in noi e che continua a rilasciare i suoi effetti, producendo, per esempio, i pensieri di questo momento, che determinando la selezione che operiamo nel rapportarci col mondo.
Quando inizia la convinzione?
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