Karma-   le tendenze  che ci  portano a ripetere

1689991200.2

il discorso sul karma ci da una chiave di lettura molto interessante per capire come funzioniamo, ma è anche un discorso complicato da fare, perché è una concezione molto diversa dalla nostra e riguarda il campo delle nostre intenzioni e azioni. E’ bene chiarire subito che con Karma non si intende punizione, ma atti/azioni che al  loro principio sono mossi da … Continua a leggere

La conoscenza da ritrovare – il bisogno di ritornare a saperla

up

Fondamentalmente nei  confronti della vita vi sono due atteggiamenti Quello dell’io con tutti i suoi attaccamenti e i suoi desideri Quello di una densità di presenza del senso di sè più profondo: Esser-si Nel primo caso si tratta del sapore dell’IO individuale, in cui si annida la grande insidia della brama del voler impossessarsi di tutto, è un IO che … Continua a leggere

L’impostazione Yoga e l’Ayurveda – l’arrivo della primavera

fiori

Ogni stagione è un appuntamento con la Natura e con se stessi, un invito a connettersi pienamente alle qualità, ai ritmi della Vita… e ad accogliere le proprie alternanze articolo correlato  L’impostazione Yoga e l’Ayurveda – l’arrivo della primavera

Domande

Punto interrogativo

Si può meditare se si prendono psicofarmaci? Io sconsiglio qualsiasi tipo di meditazione classica, se non, forse, tecniche del genere mindfulness che vanno semplicemente a sviluppare concentrazione dell’attenzione, ma non sono un’esperta e non saprei con certezza. Dal mio punto di vista la meditazione non è “terapia” e quindi prima di praticarla farei un percorso di psicoterapia perché non c’è … Continua a leggere

Rallentando se stessi

115

Una disciplina di preparazione all’ ascolto e alla lentezza molto vicino alla cristallizzazione di una immobilità. Abbandonarsi a questa e compenetrarsene, rallentando se stessi è l’avvicinamento alla prossimità di sé ma questo richiede disciplina e tanta tanta pazienza. Allora in una quasi oscurità e silenzio…senza nessuno sforzo si stabilisce una pace profonda e se c’è un luogo sacro è proprio … Continua a leggere

Domande

Punto interrogativo

Sei mai stato disturbato da ciò che hai scoperto di te stesso attraverso la meditazione? Certo. Ci sono aspetti in ognuno di noi non piacevoli e belli, fa parte della mostra storia e   non c’entra nulla con la meditazione. La meditazione non c’entra nulla con il nostro lato psichico e  importante  imparare a distinguere il lato psichico (cioè la nostra … Continua a leggere

Tutto in un attimo di esperienza – toccare il nucleo che ha il sapore di sé

Diapositiva5

Cosa vuol dire toccare il sapore di sé? Significa la fusione tra il senso di individualità e il cosmico. Si ha esperienza del sapore di sé quando tutto tace, quando c’è una sospensione dei movimenti  sensoriali e dei mulinelli mentali, quando c’è il silenzio dell’io, quando tace la voce dentro di noi che dice: IO. In quello stato  noi abbiamo … Continua a leggere

Domande

Punto interrogativo

Possiamo usare il sistema dei cakra come meditazione di guarigione? Certo. Ma come ho già avuto modo di dire Non bisogna mai però perdere di vista lo scopo dello yoga e della meditazione che, non sono terapie, ma hanno il fine ultimo di creare le condizioni per l’avvicinamento alla fonte della coscienza, che può rivelare qualche cosa di fondamentale di … Continua a leggere

Escludere la periferia di se-stessi

buddha

Come già anticipato nell’articolo ”Educarci a distinguere la nostra storia dallo spazio che solo osserva” meditare non è stare in ciò che in noi si sente frustrato, che ha vissuto delle mancanze da bambino… o quello che sta facendo un lavoro che non vorrebbe fare o che non si sente amato ecc… quella è la nostra storia alla quale, dobbiamo … Continua a leggere