La meditazione è la faticosa e affascinante tecnica-depositaria-di-un-profondo-sapere che consiste nella capacita di esercitare lo sguardo-interiore. Senza di ciò è impossibile il passaggio ad un modo di guardare interiore che permette di vedere ciò che a prima vista sembra chiaro, in tutto il suo straniante-Mistero. Molto spesso i praticanti occidentali desiderano praticare il Prànâyâma e la Meditazione in una delle posizioni classiche dello Yoga ma non sempre queste posizioni sono adatte alla nostra struttura fisica. Le posizioni sedute sul pavimento, a gambe incrociate, sono spesso dannose per molti occidentali il cui stile di vita è in contrapposizione con questi atteggiamenti. Nella maggior parte dei casi è possibile adeguare alla caratteristica del corpo la posizione seduta utilizzando dei mezzi idonei come una sedia o uno sgabello o delle coperte (vedi I mezzi idonei) queste modalità possono consentire ad un numero maggiore di persone di mantenere la colonna allineata con uno sforzo minimo e rispettosi della struttura del proprio corpo.
Alcune posizioni
- Sukhâsana
- Siddâsana
- Padmâsana
- Vajrasâna
- Virâsana
- Baddha padmâsana
- Gomukhâsana
Nel contesto dello Yoga la posizione seduta di meditazione assume varie forme e denominazioni. Le diverse posture si assumono in base a diversi fattori: il tipo di Âsana che la preceduta, il tempo che si intende restare in meditazione, l’ora del giorno, la ricerca di un particolare effetto ecc…
L’essenziale di una posizione seduta (Âsana = postura) – (scr = sanscrito)
- tenere la colonna allineata in uno sforzo naturale
- stabilità e l’immobilità della struttura
- allineamento di tutti i chakra
Sukhâsana– (scr. la posizione del sarto, posizione facile) Sukhâ = facile, dolce
Questa posizione è anche conosciuta come postura “gambe incrociate”. Seduto a gambe incrociate far scivolare i piedi sotto le ginocchia. Si è facilitati a mantenere la colonna allineata e le spalle in linea con i fianchi alzando la posizione utilizzando un cuscino da meditazione (zafu)o una coperta sotto i glutei.(vedi Scheda Tecnica n.1)
Siddhâsana – (scr. posizione perfetta) – Siddhâ = perfetto
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Padmâsana (scr.La posizione del loto) – Padmâ – loto
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Vajrasâna (scr, la posizione del diamante) Vajra = diamante, vittorioso vedi Scheda Tecnica n.6.1
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Virâsana (scr.Posizione dell’ero) Virâ = eroe
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Baddha padmâsana (scr. Il loto legato ) Baddha = legato, tenuto
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Gomukhâsana (scr. La postura della testa di mucca) Gomukhâ = testa di mucca)
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