Archivio tag: Buddha Sakyamuni
La conversione di Sariputra
[…] “se con questa dottrina si giunge a un luogo senza dolore, essa è superiore a qualsiasi altra sia mai stata enunciata durante innumerevoli milioni di anni. O Venerabile” chiese allora, “dove abita il tuo Maestro?”(continua a leggere) La conversione di Sariputra, Tratto da: La vita di Sariputra, di Omodeo Salè. Ed. Giunti , 1959
Siddharta…
[…] Ma dei segreti del fiume, per quest’oggi non vedeva che una cosa sola, tale però da afferrare interamente l’anima sua. Ecco quel che vedeva: questa acqua correva correva, sempre correva, eppure era sempre lì, era sempre e in ogni tempo la stessa, eppure in ogni istante un’altra! Oh, chi potesse afferrar questo Mistero, comprenderlo! Egli non lo afferrava né … Continua a leggere
Sutra: Sallatha Sutta – La freccia
La sofferenza dello spirito… Leggendo questo sutra, verificate se corrisponde ad atteggiamenti che riconoscete. Questo è il modo per fare esperienza del sutra, riportandolo alla vostra vita. Dice il Buddha che se ci colpisce una freccia sentiamo dolore, se poi ci colpisce una seconda freccia il dolore si sente ancora di più Cosa sono le due frecce? La prima freccia è … Continua a leggere
Le 4 Nobili Verità: Cattari Ariya Saccani
Dopo il Risveglio il Buddha annuncia nel suo Primo Sermone (il Sermone di Benares) nel parco delle Gazzelle, le Quattro Nobili Verità. Cattari Ariya Saccani –L’intensità della sofferenza, il rapporto, le cause le costituiscono e la possibilità della cessazione della sofferenza. Sono il fondamento della dottrina e sono accettate da tutte le scuole. La Prima Nobile Verità – Dukkha : esiste sofferenza … Continua a leggere
Gli Skandha – gli ambiti dell’esperienza
Come si presentala la dimensione interiore? Nel buddhismo si parla di cinque Skandha/aggregati/ambiti di esperienza per indicare gli elementi fisici e mentali che si combinano ad ogni istante per dar vita a tutti i fenomeni dell’universo ed è il contesto globale per la possibilità di fare esperienza. Dice il Buddha che sono la base dell’attaccamento all’esistenza. Vengono enunciati dal Buddha dopo … Continua a leggere
Le 10 icone del Bue
in quale modo riuscire a dare una forma all’essenza del buddhismo? Il monaco zen giapponese Shubun (XV secolo), dedicò un ciclo pittorico, custodito presso il monastero Shokokuji di Kyoto, noto col nome de Le dieci icone del bue e ispirato a un celebre racconto zen. Molti anni prima, un saggio – interrogato sulla ricerca della ‘buddhità’ – rispose infatti «È come [cercare] un bue … Continua a leggere