Incontrare la mente che intuisce #3

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  Cerca di entrare nel denso dell’esperienza della mente silenziata in una lucida calma E permani a lungo raccolto e assorbito in questo silenzio che osserva E poi lancia la tua indagine La coscienza originaria può spegnersi per sempre? e poi aspetta… questa dimensione profonda rilascia un dire con un suo linguaggio… stai attento “la Via dello yoga passa soprattutto … Continua a leggere

Le asana dello Yoga per la Meditazione – scheda tecnica n. 13.3 – Sensibilizzare la mente per ripulirla dalle tensioni inutili

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E’ possibile la preparazione del corpo, attraverso le âsana che possono avere dei risvolti benefici straordinari. Si tratta di un aspetto molto importante della pratica che  riequilibra le energie interne, centrandoci. Non bisogna mai però perdere di vista lo scopo dello yoga e della meditazione che, non sono terapie, ma hanno il fine ultimo di creare le condizioni per l’avvicinamento … Continua a leggere

Il Pranayama nello  Yoga per la Meditazione: Terza  fase –  la respirazione clavicolare

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Conservate sempre lo spirito dell’ascolto in asana che significa attenzione alla porta che si apre sugli effetti. Praticate sempre con  l’attenzione sulla relazione tra respiro e movimento, cercando il momento in cui vanno insieme Entrate in relazione con il respiro con progressività. assaporate i cambiamenti Sono coinvolti l’addome e il torace (continua a leggere  Respirazione clavicolare)  

Le asana dello Yoga per la Meditazione – scheda tecnica n.7.3: volete praticare lo yoga e la meditazione ma avete problemi di sciatica…Cosa fare?

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E’ possibile la preparazione del corpo, attraverso le âsana, che possono avere dei risvolti benefici straordinari. Si tratta di un aspetto molto importante della pratica che riequilibra le energie interne, centrandoci. Non bisogna mai però perdere di vista lo scopo dello yoga e della meditazione che, non sono terapie, ma hanno il fine ultimo di creare le condizioni per l’avvicinamento … Continua a leggere

Una delle cose più difficili da imparare … | Buddhismo Theravada

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“Una delle cose più difficili da imparare è che la consapevolezza non dipende da alcuno stato emozionale o mentale. Abbiamo dei preconcetti sulla meditazione, per esempio che sia una cosa per persone tranquille, che si muovono lentamente, da farsi in caverne silenziose. Queste sono circostanze favorevoli all’apprendimento, che si creano per facilitare la concentrazione e per imparare l’arte della consapevolezza. … Continua a leggere

Il Maestro Dzogchen: Chögyal Namkhai Norbu

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Nato a Derghe, in Tibet orientale nel 1938, Chögyal Namkhai Norbu fu riconosciuto alla sua nascita come reincarnazione di un celebre maestro della tradizione Dzogchen. Nonostante la giovane età, verso la fine degli anni cinquanta era già noto come profondo conoscitore della cultura tibetana di Dzogchen e grande Maestro spirituale. La sua fama in India e in Tibet ebbe una … Continua a leggere

Il Sutra del Diamante:

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 Vajracchedikā-prajñāpāramitā-sūtra  (frontespizio che apre l’antico manoscritto originale del sutra del diamante) […] Come una stella, un difetto visivo, una lampada, un gioco di prestigio, la rugiada, una bolla d’acqua, un sogno, un lampo e una nuvola: vedi così tutti i fenomeni composti [continua a leggere]

Subhuti, tutti i cercatori di verità …

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  dovrebbero formulare un’intenzione pura e libera dando luogo a quest’intenzione, dovrebbero farlo con questo spirito: senza contare sulle forme, né sui suoni, né sugli odori,né su ciò che si può toccare,né sugli oggetti mentali. Dovrebbero formulare un’intenzione con il cuore che non dimora da alcuna parte”… (Sutra del diamante)

Le asana dello Yoga per la Meditazione – scheda tecnica n. 12 – imparare a prevenire il disturbo dell’incontinenza

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E’ possibile la preparazione del corpo, attraverso le âsana che possono avere dei risvolti benefici straordinari. Si tratta di un aspetto molto importante della pratica che  riequilibra le energie interne, centrandoci. Non bisogna mai però perdere di vista lo scopo dello yoga e della meditazione che, non sono terapie, ma hanno il fine ultimo di creare le condizioni per l’avvicinamento … Continua a leggere

Japa Mala…

 per Mala s’intende il rosario degli Induisti e dei Buddisti Serve a contare la ripetizione dei mantra, (formule sacre). Ogni perla rappresenta una ripetizione del mantra, questa pratica è chiamata Japa-mala. Fin dai tempi antichi i materiali più utilizzati per i Mala sono stati: il legno di Sandalo, bacche di Rudraksha e palline di Tulsi (in India il Tulsi è … Continua a leggere