Archivio della categoria: YOGA E MEDITAZIONE: SUL FILO DELL’ESPERIENZA
Karma- le tendenze che ci portano a ripetere
il discorso sul karma ci da una chiave di lettura molto interessante per capire come funzioniamo, ma è anche un discorso complicato da fare, perché è una concezione molto diversa dalla nostra e riguarda il campo delle nostre intenzioni e azioni. E’ bene chiarire subito che con Karma non si intende punizione, ma atti/azioni che al loro principio sono mossi da … Continua a leggere
Il prānāyāma…
Rallentando se stessi
Una disciplina di preparazione all’ ascolto e alla lentezza molto vicino alla cristallizzazione di una immobilità. Abbandonarsi a questa e compenetrarsene, rallentando se stessi è l’avvicinamento alla prossimità di sé ma questo richiede disciplina e tanta tanta pazienza. Allora in una quasi oscurità e silenzio…senza nessuno sforzo si stabilisce una pace profonda e se c’è un luogo sacro è proprio … Continua a leggere
La nostra mente…
Tutto in un attimo di esperienza – toccare il nucleo che ha il sapore di sé
Cosa vuol dire toccare il sapore di sé? Significa la fusione tra il senso di individualità e il cosmico. Si ha esperienza del sapore di sé quando tutto tace, quando c’è una sospensione dei movimenti sensoriali e dei mulinelli mentali, quando c’è il silenzio dell’io, quando tace la voce dentro di noi che dice: IO. In quello stato noi abbiamo … Continua a leggere
Bhagavad-Gîtâ – il canto del Beato – ovvero il compimento del dovere di ciascuno
Se non avete mai letto la Baghavad-Gita consiglio di leggerla perchè è un testo fondamentale non solo per capire il pensiero dell’India ma vi sono contenute indicazioni molto importanti sul “come stare” nella vita. Arjuna è il protagonista ed è su di un cocchio da guerra e di fianco ha Krishna, la divinità, ad un certo punto vi è una … Continua a leggere
Escludere la periferia di se-stessi
Come già anticipato nell’articolo ”Educarci a distinguere la nostra storia dallo spazio che solo osserva” meditare non è stare in ciò che in noi si sente frustrato, che ha vissuto delle mancanze da bambino… o quello che sta facendo un lavoro che non vorrebbe fare o che non si sente amato ecc… quella è la nostra storia alla quale, dobbiamo … Continua a leggere