2. Uḍḍiyāna-bandha Mudra
Per le informazioni di base: vedi articolo la saggezza dell’ascolto nella pratica dei Bandha
.Significato del nome: Uḍḍiyāna significa: tirare verso l’interno e l’alto. E’ il secondo dei tre Bandha.
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Dall’ Hathayogapradipika, III-55
Baddho yena sushumnayam
praanastuddiyate yatah Tasmaduddiyanachoyam yogibhissamudahrutah
E’ così chiamato dagli Yogin poiché grazie a esso il Prànâ, dopo essere stato trattenuto, s’innalza lungo la Susummna
Caratteristica di Uḍḍiyāna-bandha
Dall’ Hathayogapradipika, III-57
Udare paschimam tanam nabheroordhwam samacharet Uddiyano hyaso bandho mrutyumatangakesari
Il trarre l’addome che sta sopra l’ombelico verso l’interno, contro la colonna vertebra, e questo è l’Uḍḍiyāna-bandha che simile a un leone, respinge l’elefante della morte
Muscoli coinvolti
- addome superiore
- ombelico
- diaframma
Indicazioni
- Praticare a stomaco vuoto
- Si pratica nella ritenzione a vuoto (dopo una espirazione completa)
- l’ombelico viene risucchiato verso l’alto e la parete della colonna
Tecnica:
- se siete all’interno di un’ âsana fissate bene la posizione senza forzare prima di iniziare il lavoro sul Bandha
- abbiate cura che la posizione sia comoda tenuta con il giusto-sforzo (sia in âsana o in meditazione) portate l’attenzione all’interno nella zona dell’addome e del diaframma
- fate alcuni profondi respiri lenti non frammentati e profondi attendete fino a quando il respiro è naturalmente lungo, e siete in grado di rispettare la pausa fra un respiro ed un altro senza disturbare il corpo e il respiro: il tutto deve avvenire naturalmente
- rilassate l’addome e il diaframma
Pratica di un solo Bandha:
- quando sentite il corpo e il respiro rilassati fate una espirazione completa
- verso la fine dell’espirazione portate l’attenzione nella zona dell’alto addome e dell’ombelico
- nella pausa fra l’espiro e l’inspiro (ritenzione naturale) delicatamente e lentamente richiamate verso l’interno i muscoli dell’alto addome e l’ombelico come se fossero collegati ad un filo che li stesse tirando indietro verso la parete della colonna e contemporaneamente un poco verso l’alto verso le coste, sentirete la colonna che si allinea e la gabbia che si espande un poco verso l’esterno…siate molto attenti e delicati!!!
- questo movimento spinge verso l’alto il diaframma che trova posto nella cavità della gabbia toracica svuotata, sentirete come un risucchio dell’alto addome e del diaframma indietro e verso l’alto e il torace viene spinto verso l’esterno …
- lasciate che il Bandha si fissi, senza forzare mantenete la posizione e respirate naturalmente per molti molti molti cicli lasciando spazio all’ascolto e agli effetti sul corpo
- NON ripetetelo, NON intervenite più…lasciate fare
Effetti
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Attiva Chakra Manipura
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Rilassa il plesso solare
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Stimola Agni, il fuoco della trasformazione e della digestione.
Alcune asana in cui è consigliato praticare Uḍḍiyāna-bandha Mudra
- Utkatasana
- Paschimotanasana
- Adho Mukha Svanasana
- Vajrasana
- la posizione seduta di meditazione
Dall’ Hathayogapradipika, III-58
Uddiyanam tu sahajam kathitam sada |Abhyasetsatatam yastu vruddhopi tarunayate
L’Uḍḍiyāna-bandha, quando è insegnato da un Maestro, si realizza sempre con naturalezza: chi lo pratica continuamente, anche se vecchio, ridiventa giovane
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Riferimenti bibliografici: Hathayogapradipika