Yoga e Meditazione: corsi Introduzione e Principianti

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Incontrare lo Yoga e la Meditazione Lo Yoga non è un complesso di tecniche: lo Yoga è una proposta. Lo Yoga non è un metodo: lo Yoga è una ricerca. Si pratica lo Yoga ad occhi chiusi, in ascolto di sé, del proprio corpo e del respiro. (continua a leggere:  introduzione)   Ricevere lo Yoga e la Meditazione La pratica … Continua a leggere

Incontrare lo Yoga e la Meditazione Zen

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Chiudi gli occhi e concentrati attraverso l’arte delle âsana in ascolto  Respira seguendo il filo del Prànâyâma  Calati nella meditazione profonda di te stesso Lezioni di introduzione proposte e organizzate da Loredana Sansavini, Emanuela Caliceti e Paola Laghi Asana, ascolto di sé, meditazione Lo Yoga non è un complesso di tecniche: lo Yoga è una proposta. Lo Yoga non è … Continua a leggere

Film “100 anni di Beatitudine”

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Filmato  “100 anni di Beatitudine”  digitalizzato da  un documentario del 1989 in onore del Maestro  Sri T. Krishnamacharya girato al momento delle  celebrazioni del suo centenario.

Yoga: conoscenza primordiale

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Yoga è una parola sanscrita che in tibetano viene tradotta “naljor”. Yoga significa unione, ma “naljor” significa conoscenza primordiale: “nal” vuol dire originale o autentico e immutabile, e quindi condizione originaria, e “jor” significa possedere o scoprire questa condizione. Quindi il vero significato della parola è quello di scoprire la nostra condizione reale. Chogyal Namkhai Norbu 

Lo stato di Samyama o l’equilibrio non inventato…

 Patanjali, Yoga Sutra, Vibhûti Pâda,3 libro III 3. Tad-éva-artha-màtra-nirbhàsam svarùpash ûnyam iva samâdhih. Quando la mente ha esperienza dell’Assoluto si ha il Samâdhih  . III.4. Trayam ékatra samyamah. Quando Dhâranâsu, Dhyânam e Samâdhih sono applicati insieme formano Samyama o l’equilibrio che si consegue quando si è in relazione diretta con ciò che apprende senza l’intervento del pensiero: istante diretto non limitato … Continua a leggere

Le asana dello Yoga per la Meditazione – scheda tecnica n. 34: il dolore muscolare dei crampi

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Se trascuriamo la nostra salute non sarà possibile iniziare un percorso di ricerca interiore è perciò necessario seguire nello stesso tempo un metodo che si occupi del corpo, della mente e del respiro da un aspetto di salute.. ridistribuendo in modo equilibrato il Prāṇā. Da qui il senso della proposta della serie di Schede Tecniche dedicate alla prevenzione e al … Continua a leggere

Il quinto Cakra: Manas

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Terminologia Tantrica: nada, manas, surya mandala Vedica: manas, mandala, jnananetra Significato: Manas=mente Secondo i sistemi indiani: Manas si traduce come: centro di fronte inferiore (in sanscrito significa “la letteratura, la mente, l’organo di coordinamento di intelligenza, il pensiero, la comprensione, la percezione e volontà”). Tradizione: è presente solo nella tradizione induista Petali: 6 (ogni petalo è dedicato ad una sensazione) … Continua a leggere

Le asana dello Yoga per la Meditazione – scheda tecnica n. 37 – Anjaneyasana la mezza luna crescente – l’affondo del bacino  

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 L’atteggiamento Conservate sempre lo spirito dell’ascolto in asana che significa attenzione alla porta che si apre sugli effetti. Praticate sempre con  l’attenzione sulla relazione tra respiro e movimento, cercando il momento in cui vanno insieme Entrate in asana con progressività. Soffermatevi quando l’immobilità diventa sospensione in asana.. assaporate il cambiamento dei rapporti con la gravità Occorrente per poter praticare: trovate un … Continua a leggere

Prànâ-Ciò che va ovunque

Breve introduzione #3  e I Principi energetici del corpo-sottile i Vāyu Che cos’è il Prànâ? Prànâ è una parola sanscrita che significa Ciò che è presente ovunque (Pra=ovunque, an=andare) è più comunemente tradotto come forza-vitale. . Qual è l’origine del Prànâ?  Ci sono diverse scuole di pensiero sull’origine e la natura del Prànâ. Da alcune Tradizioni  è visto come un prodotto del … Continua a leggere

La pratica in ascolto dei Bandha

2. Uḍḍiyāna-bandha Mudra Per le informazioni di base: vedi articolo la saggezza dell’ascolto nella pratica dei Bandha .Significato del nome:  Uḍḍiyāna significa: tirare verso l’interno e l’alto. E’ il secondo dei tre Bandha. .   Dall’ Hathayogapradipika, III-55 Baddho yena sushumnayam praanastuddiyate yatah Tasmaduddiyanachoyam yogibhissamudahrutah E’ così chiamato dagli Yogin poiché grazie a esso il Prànâ, dopo essere stato trattenuto, s’innalza lungo … Continua a leggere