Le asana dello Yoga per la Meditazione – scheda tecnica n.9  Chakravakasana

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L’atteggiamento Conservate sempre lo spirito dell’ascolto in asana che significa attenzione alla porta che si apre sugli effetti. Praticate sempre con  l’attenzione sulla relazione tra respiro e movimento, cercando il momento in cui vanno insieme Entrate in asana con progressività. Soffermatevi quando l’immobilità diventa sospensione in asana.. assaporate il cambiamento dei rapporti con la gravità  Occorrente per poter praticare: trovate un … Continua a leggere

L’esperienza intensa del parto…

. . . . il luogo influenza lo stato d’animo… . . . . . . .  (foto tratta da : Per una nascita senza violenza, Frederick Leboyer) dove partorire? In casa? in una struttura? Cosa fare, cosa è meglio? Chi avere accanto? *** Corriere della Sera Bologna articolo del 17/09/08 di Marina Amaduzzi: Parto, ritorno all’antico… …L’ultima nata è Cecilia, … Continua a leggere

I mezzi idonei (Upaya)…

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 per sostenere lo sforzo del praticante: lo Zafu  Lo zafu è uno strumento di pratica a tutti gli effetti, è un “mezzo idoneo” messo a punto attraverso le molte ore di pratica di persone immerse nella ricerca…per aiutare altri praticanti… è qualcosa  a cui dare valore e avere rispetto…la sistemazione dello zafu e la ricerca interiore non sono due cose … Continua a leggere

Global Voices: l’obiettivo di dar voce a chi non ne ha…

Ascolta, il mondo ti sta parlando (articolo  Nòva 24 del 28/08/2008): Un rete che dà voce anche ai Paesi dove non esiste la libertà di espressione …Global Voices è uno dei progetti di citizen journalism – giornalismo dal basso… costruire un nuovo genere di giornalismo: al servizio della globale utilità di tutti gli abitanti del mondo e non solo di quelli … Continua a leggere

Le asana dello Yoga per la Meditazione – scheda tecnica n.7.1 volete praticare lo yoga e la meditazione ma avete problemi di schiena…Cosa fare?

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E’ possibile la preparazione del corpo, attraverso le âsana che possono avere dei risvolti benefici straordinari. Si tratta di un aspetto molto importante della pratica che  riequilibra le energie interne, centrandoci. Non bisogna mai però perdere di vista lo scopo dello yoga e della meditazione che, non sono terapie, ma hanno il fine ultimo di creare le condizioni per l’avvicinamento … Continua a leggere

Le asana dello Yoga per la Meditazione – scheda tecnica n. 6.1  Vajrasana: il percorso essenziale di equilibrio della colonna vertebrale

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  L’atteggiamento Conservate sempre lo spirito dell’ascolto in asana che significa attenzione alla porta che si apre sugli effetti. Praticate sempre con  l’attenzione sulla relazione tra respiro e movimento, cercando il momento in cui vanno insieme Entrate in asana con progressività. Soffermatevi quando l’immobilità diventa sospensione in asana.. assaporate il cambiamento dei rapporti con la gravità  Occorrente per poter praticare: trovate … Continua a leggere

Ravi Shankar… l’altra musica

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i raga della profonda musica classica indiana RaviShankar (1920-2012) Leggendario compositore e suonatore di sitar con le domande e la curiosita’ che lo contraddistinguono, ha spinto la sperimentazione oltre ogni limite musicale. Ravi Shankar ricevette la sua formazione musicale dal musicista indiano Ustad Allaudin Khan, la cui influenza emerge nello stile inventivo e negli inusuali ritmi asimmetrici di Shankar. …. Negli anni Sessanta diede … Continua a leggere

Kapalabhati: la pulizia delle vie respiratorie

 Kapalabhati: “Kapala” significa “teschio” , “Bhati” significa “splendere”, “pulito”. Si riferisce alle canalizzazioni dell’aria nella testa: le narici, i turbinati nasali e gli altri passaggi dell’aria. E’ tradotto anche come “teschio splendente”. E’ fa parte del sistema dei Shat Kriya (Le sei tecniche di pulizia) è sia un esercizio di respirazione (Prànâyâma) che una tecnica di purificazione (Kriya). Il Kapalabhati è praticato … Continua a leggere

Mario Rigoni Stern

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 […] un passo dietro l’altro, un passo dietro l’altro, un passo dietro l’altro, pareva di dover sprofondare con la faccia dentro la neve, e soffocare con lunghi coltelli piantati sotto le ascelle, ma quando finisce…quanta neve, quanto sonno, quanta sete…[…] da “il sergente nella neve”, Ed. Einaudi,  Mario Rigoni Stern  

Il Buddhismo indiano…

Il buddismo indiano nel corso dei secoli si è diviso in tre grandi scuole: Hinayana, si tratta della Via monastica, persegue una morale rigorosa per aggiungere la “liberazione personale”; il Mahayana, che si rivolge sia a laici che a religiosi e che si basa sull’altruismo; e infine una parte del Mahayana, il Vajrayana (buddismo esoterico) in cui si ritrovano l’etica … Continua a leggere